L'immagine che l'allievo ha elaborato dell'insegnante incide sul suo comportamento.
Un ragazzo, è molto sensibile al giudizio del gruppo-classe (un gruppo i cui componenti si influiscono reciprocamente).
Lo psicologo Marcel Postic, rivela che il gruppo classe è caratterizzato da:
- un gruppo di bambini o adolescenti
- un solo adulto
- rapporti costanti
- presenza obbligatoria e finalizzata a uno scopo (istruirsi)
- ambiente funzionale e attrezzato (la classe)
Anche i rapporti all'interno del gruppo classe sono influenzati da fattori esterni: l'ambiente di provenienza di ciascun studente, l'estrazione sociale, ecc..; tutti fattori che determinano la formazione di sottogruppi.
Talcott Parsons ha tratto la conclusione che esistono due tipi di gruppo classe: il gruppo che accetta le regole e il gruppo che sviluppa un orientamento egocentrico.
Il dialogo educativo dipende da fattori esterni, ma anche dal modo in cui l'insegnante vive il proprio ruolo.
Secondo lo psicologo tedesco Kurt Lewin esistono tre tipologie di stili relazionali:
- guida dominante, la quale decide tutto e non lascia spazio al bambino.
- guida anti-autoritaria (lassista), che rinuncia al controllo puntando sull'autonomia del bambino, ma privandolo di punti di riferimento.
- guida autorevole (democratica), la quale prende decisioni insieme agli alunni, rendendoli autonomi e responsabili.
Nessun commento:
Posta un commento