- Pedagogia dell'insegnamento o comportamentismo: centrata sul docente, sulla ricerca di strategie didattiche più efficaci, sulla programmazione e su continue verifiche, privilegia la trasmissione del sapere da parte del docente.
- Pedagogia dell'apprendimento o cognitivismo: centrata sull'allievo per rafforzarne le potenzialità cognitive, privilegia la costruzione della conoscenza da parte dell'allievo.
I due studiosi la cosa più fondamentale, è l'organizzazione didattica.
Sostenitori del cognitivismo sono Bruner e Ausubel. Prendono in considerazione i processi ideativi della mente, cioè come si formano le idee.
Non è dunque l'insegnante che deve trasferire nozioni: ma egli deve invece porre gli allievi in situazioni stimolanti.
Una delle piu importanti innovazioni proposte dal cognitivismo è rappresentata dal problem solving, messo a punto dello stesso Bruner: con questa tecnica l'allievo viene posto davanti a un problema e impara facendo esperienza. Il fine è lo sviluppo della capacità di riflessione e di discorso.
Troviamo anche un ruolo fondamentale dell ragionamento formale.
Troviamo anche un ruolo fondamentale dell ragionamento formale.
Fonti: Libro scolastico, "EducataMENTE".
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